L’evoluzione delle relazioni economiche tra Italia e Balcani Occidentali (Albania, Bosnia-Erzegovina, Serbia) 2004-2018
In un contesto di perdurante enlargement fatigue dell’Unione Europea, l’Italia può giocare un ruolo strategico per il mantenimento di rapporti privilegiati tra il blocco europeo e i paesi dei Balcani Occidentali , anche alla luce di una fitta e duratura rete di relazioni culturali, sociali, politiche ed economiche . Il paper si propone di analizzare l’evoluzione di queste ultime tra il 2004 e il 2018, da quando quindi le prospettive di adesione europea della regione sono state formalizzate a Salonicco (giugno 2003). Nella prima sezione il paper traccia un quadro sintetico dell’evoluzione delle relazioni economiche (import/export e investimenti diretti esteri) tra Italia e Balcani Occidentali. Le tre sezioni seguenti approfondiscono rispettivamente il caso di tre paesi particolarmente rilevanti per l’Italia e che si trovano in stadi diversi rispetto alla prospettiva di adesione all’UE: Albania, Bosnia Erzegovina e Serbia. Pur nelle differenze da paese a paese, l’analisi mostra una spiccata e crescente rilevanza di queste relazioni per l’Italia e per i tre paesi considerati, confermando l’esistenza di uno specifico interesse nazionale nel quadro di quello europeo e, al tempo stesso, evidenziando il ruolo cruciale che l’Italia può giocare nella regione.