News: La decisione della Serbia di cancellare l’EuroPride suscita il disappunto della Commissione Europea mentre ci si interroga sul ruolo della Russia
Il Presidente serbo, Aleksandar Vučić, ha annunciato l’intenzione di cancellare l’appuntamento annuale dell’Euro Pride – evento annuale che viene svolto ogni anno in una differente capitale europea e che quest’anno si sarebbe dovuto svolgere a Belgrado dal 12 al 18 settembre – a causa della delicata situazione scaturita dalla crisi in Kosovo.
La decisione della Serbia è stata ampiamente contestata dalla Commissione Europea, che ha trovato “inaccettabili” le ragioni dell’annullamento, rimarcando come l’evento sia fondamentale per promuovere i diritti della comunità LGBTI+ in tutta Europa.
Alcuni analisti politici ritengono che dietro la scelta della Serbia ci sia l’influenza della Russia e della Chiesa Ortodossa Serba – storicamente vicina al Cremlino – che si è espressa descrivendo l’evento come “completamente contrario al sistema di valori” del popolo serbo.
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