News: Pacchetto Allargamento 2022: La Commissione Europea chiede lo status di paese candidato per la Bosnia-Erzegovina e redarguisce la Serbia
La Commissione Europea ha adottato il Pacchetto Allargamento 2022, contenente la valutazione sui progressi compiuti dai Balcani Occidentali e dalla Turchia verso l’integrazione europea.
Al netto delle riforme intraprese dalla Bosnia-Erzegovina nell’ambito dello Stato di diritto, la Commissione ha invitato il Consiglio Europeo a concedere al paese lo status di paese candidato, individuando otto condizioni che la Bosnia Erzegovina dovrà rispettare per procedere nella candidatura.
Sul fronte serbo, la Commissione ha sottolineato il ritardo con il quale il paese sta procedendo nel processo di allineamento europeo, invitando la Serbia ad aumentare i propri sforzi nel portare avanti le riforme richieste e nel conformare la propria politica estera alle raccomandazioni dell’Unione – tra cui quella di aderire alle sanzioni imposte alla Russia e di riconoscere l’indipendenza del Kosovo.
Il report ha suscitato il mal contento della classe dirigente serba, dal momento che il Ministro dell’Interno, Aleksandar Vulin, ha ribadito il rifiuto di aderire alle richieste concernenti la Russia e il Kosovo, mentre il Presidente Vučić ha criticato le pressioni europee, ribadendo tuttavia l’impegno sulla via delle riforme.