News: A Sarajevo la prima riunione della rete “Amici dei Balcani Occidentali”
Il 17 e 18 giugno si è riunito per la prima volta a Sarajevo il gruppo di “Amici dei Balcani occidentali”, la nuova rete di parlamentari socialdemocratici e deputati del Parlamento europeo provenienti da tutta l'Unione Europea.
La rete è volta a rivitalizzare l’allargamento dell’Ue ai Balcani Occidentali, rafforzando la cooperazione tra i propri membri.
Nella dichiarazione congiunta finale che ha fatto seguito all’incontro, il gruppo ha esortato i capi di Stato e di governo europei ad adottare azioni risolute nei confronti di quei paesi “che per troppo tempo sono stati bloccati in diverse sale d'attesa”, come la Macedonia del Nord e l’Albania.
“L'invasione russa dell'Ucraina” si legge nella dichiarazione “ha riportato la guerra in Europa e ci ha ricordato quanto sia importante preservare la pace, proteggere e sostenere le forze democratiche in tutto il continente”.
La rete “Amici dei Balcani occidentali” è stata creata grazie al lavoro congiunto di: Foundation for European Progressive Studies – FEPS (Unione Europea), Friedrich-Ebert-Stiftung (Germania), Karl-Renner-Institut (Austria), Masarykova demokratická Akademie (Cecoslovacchia Kalevi Sorsa Foundation (Finlandia), Fondation Jean-Jaurès (Francia), Foundation Max van der Stoel (Paesi Bassi), Društvo Progresiva (Slovenia), Olof Palme International Center (Svezia), in collaborazione con CeSPI (Italia).
Tra i firmatari della dichiarazione anche Daniele Frigeri, Presidente del CeSPI.
