In risposta alla trasmissione Report del 18 maggio 2020
In relazione alla trasmissione Report andata in onda lunedì 18 maggio 2020 il CeSPI intende fare alcune precisazioni, così come da comunicazione precedentemente inviata alla Redazione di Report in data 24 gennaio 2020 (che alleghiamo al presente comunicato).
In particolare il CeSPI intende ribadire che:
- Il CeSPI è un’associazione non riconosciuta senza fini di lucro, nata nel 1985, riconosciuta dal Ministero degli Esteri tra gli Enti Internazionalistici, insieme ad altri importanti enti internazionalistici. Non è una Fondazione politica, non intrattiene alcun rapporto diretto o indiretto con alcun partito politico, non beneficia in alcun modo di risorse provenienti da partiti, né tantomeno trasferisce risorse a partiti o esponenti politici. L’attività del CeSPI si fonda sulla qualità e l’autorevolezza scientifica delle proprie ricerche.
- Le risorse del CeSPI derivano dalle quote dei soci e da progetti di ricerca attribuiti sulla base di gare pubbliche o assegnazioni ad evidenza pubblica. Fra i committenti non risultano in alcun modo aziende pubbliche o enti controllati dallo Stato. Il CeSPI non ha mai percepito “contributi pubblici”, nel senso di finanziamenti pubblici a fondo perduto, al di fuori del Contributo Ordinario MAECI in quanto Ente Internazionalistico, così come indicato in bilancio. Le voci di bilancio “contributi” fanno riferimento ai proventi derivanti dall’esecuzione di progetti assegnati al CeSPI sulla base di gare o assegnazioni ad evidenza pubblica e riferibili all’attività istituzionale
Il Direttore
Daniele Frigeri