Innovazione in Albania e fuga di cervelli: il ruolo delle università

La migrazione di persone altamente qualificate da diversi paesi dei Balcani Occidentali è da tempo sotto osservazione. I cluster d’innovazione che coinvolgono autorità pubbliche, settore privato e accademico possono rappresentare una strategia per ridurre la fuga di cervelli e promuovere lo sviluppo locale. Jolta Kacani, professoressa all’Università di Tirana, è stata intervistata da OBCT (Osservatorio Balcani Caucaso e TransEuropa) su questo argomento nel quadro del progetto " La mobilità del capitale umano dei e dai Balcani: quando l'innovazione riesce a frenare la fuga di cervelli” finanziato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionali (MAECI), svolto in collaborazione con CeSPI.