Alcune analisi e riflessioni a dieci anni dall’adozione della Legge 125/2014 di riforma del sistema della politica italiana di cooperazione allo sviluppo

Marco Zupi
Data: 
2024

A dieci anni dall’adozione della Legge di riforma della politica italiana di cooperazione allo sviluppo (L125/2014), un’analisi triangolare basata su discorso ufficiale, dati empirici e interviste ad esperti offre una valutazione approfondita dei successi, delle criticità e delle sfide future. La riforma ha introdotto significative innovazioni istituzionali e procedurali, tra cui l’istituzione dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) e il coinvolgimento della Cassa Depositi e Prestiti (CDP), migliorando la governance e la pianificazione strategica. Nonostante i progressi, permangono criticità quali frammentazione degli interventi, carenze istituzionali e risorse inadeguate. A completamento dell’analisi, interviste con esperti hanno evidenziato le sfide attuali, tra cui il cambiamento climatico e le crisi geopolitiche, e suggeriscono interventi mirati per rafforzare il coordinamento tra enti, attrarre personale qualificato e garantire la sostenibilità finanziaria della cooperazione italiana allo sviluppo.

Lingua documento: 
Italiano