I processi attuali di transizione politica in America Latina
L’approfondimento analizza le attuali tendenze sociopolitiche ed economiche in America latina e in particolare in Venezuela, Bolivia, Ecuador e Cile, paesi che nel 2019 sono stati caratterizzati da un’ondata di proteste ed eventi politici apparentemente inaspettati, che hanno innescato processi di transizione politica che tra il 2020 e il 2021 potrebbero portare a uno scenario regionale completamente diverso dal presente.
Gli eventi del 2019, così come quelli previsti per il 2020, devono essere considerati alla luce di un processo di cambiamento strutturale già in corso da qualche anno, sul quale influiscono quattro grandi tendenze: 1) L’epilogo dell’esperimento del cosiddetto socialismo del XXI secolo e il forte indebolimento dell’asse bolivariano; 2) La crisi, anche negli altri Stati della regione, del modello economico fortemente incentrato sullo sfruttamento delle materie prime che rafforza la profonda disuguaglianza socioeconomica; 3) Il rallentamento della crescita economica regionale legato al calo dei prezzi delle materie prime; 4) Il crescente peso e importanza delle relazioni tra America latina, Cina e Russia (in alcuni casi), che fanno da contrappeso alla storica, ma indebolita, influenza degli Stati Uniti sulla regione. Queste tendenze stanno agendo come variabili, di maggiore o minore peso a seconda di ogni caso nazionale specifico, che determinano i processi in corso nei quattro paesi presi in analisi.