Il mercato delle rimesse digitali in Italia Indagine campionaria rivolta agli operatori del settore

Daniele Frigeri

Lo sviluppo delle nuove tecnologie, la pandemia da Covid 19 hanno dato un impulso importante allo sviluppo di strumenti digitali in ambito finanziario che hanno riguardato anche il mercato delle rimesse. A livello internazionale questo sviluppo è stato giudicato positivamente e sostenuto nell’ambito della presidenza indiana del G20, perché potenzialmente in grado di contribuire a ridurre i costi di invio verso l’obiettivo del 3% indicato dagli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.

Quale è lo stato dell’arte in Italia e quali le potenzialità effettive di sviluppo delle rimesse digitali in Italia? Quali margini effettivi di riduzione dei costi?

Il rapporto presenta i risultati di un’indagine campionaria rivolta agli operatori finanziari operanti in Italia nel mercato delle rimesse, condotta dal CeSPI, nell’ambito delle attività dell’Italian Working Group of Remittances e del G20 National Remittance Plan. L’indagine, svoltasi nei primi mesi del 2023, su base volontaria, ha voluto raccogliere alcune informazioni preliminari relative al mercato delle rimesse digitali, con l’obiettivo di meglio comprendere definizioni, prassi e modelli di business adottati dagli operatori del settore.