Il partito di Babacan sarà mai una cura contro Erdoğan?
Il partito DEVA, fondato dall’ex-ministro Ali Babacan, grazie alla sua più marcata rottura con il passato recente è un credibile avversario dell’AK Parti, il partito al governo in Turchia dal 2002.
La sua politica di inclusione sembra avere più possibilità, alle prossime elezioni previste per il 2023, di attrarre i voti dei delusi nel centro-destra, nella classe media e nelle diverse minoranze.
Con la loro capacità di attrarre voti sia Babacan che il partito di Davutoğlu hanno rotto il monopolio dell’elettorato di centro-destra dell’AK Parti.
In questo sistema costituzionale tuttavia, una frammentazione dell’elettorato significa un Parlamento (eletto con il sistema proporzionale) difficile da gestire e una Presidenza della Repubblica (eletta con il doppio turno alla francese) che può essere conquistata solo con una larga maggioranza, che potrebbe appartenere solo al disomogeneo fronte anti-Erdoğan, se riuscisse ad organizzarsi.