L’allargamento dell’Unione Europea ai Balcani Occidentali: evoluzioni recenti, stato dell’arte e prospettive
Il processo di allargamento dell’Ue ai Balcani Occidentali ha vissuto un certo dinamismo nell’ultimo anno, partendo dal no francese al Consiglio Europeo dell’ottobre 2019 all’apertura dei negoziati con Albania e Macedonia del Nord, fino alla riforma della metodologia di adesione per gli aspiranti Stati membri e alla successiva luce verde per i due paesi balcanici nel marzo 2020. I paesi della regione sono in posizioni differenti nel loro cammino verso la membership comunitaria - i frontrunners Serbia e Montenegro, le new entries Albania e Macedonia del Nord e i fanalini di coda Bosnia-Erzegovina e Kosovo - ma tutti, insieme alle istituzioni europee e agli Stati membri, sono accomunati dalla necessità di riscoprire il potere trasformativo del processo dell’allargamento sulle loro società, per portarlo fuori dalle secche burocratiche e tecnocratiche in cui si è spesso incagliato.