Nicaragua: una riforma "parziale" che cambia tutto, o quasi

Dario Conato, Coordinatore America Latina e Caraibi del CeSPI, commenta la recente riforma costituzionale del Nicaragua

Aggiornamento: nel video si afferma che le figure dei "copresidenti" si insedieranno con le prossime elezioni presidenziali del 2026. Invece già nel mese di gennaio 2025, all'indomani dell'approvazione delle riforme costituzionali in seconda battuta da parte dell'Assemblea Nazionale, sia Ortega sia Murillo sono definiti "copresidenti" dagli organi d'informazione governativi . Inoltre le elezioni del 2026 sono ufficialmente spostate al 2027, essendo già operativo l'allugamento di un anno della carica presidenziale (o meglio, copresidenziale) previstso dalla Costituzione riformata. Non si sa se e quando i copresidenti nomineranno i vice-presidenti. (06/02/2025)